Bruno Cassinari

scultore e pittore (Piacenza, 29 ottobre 1912 – Milano, 26 marzo 1992)

Gouache (tecnica mista) su cartoncino cm 50×70
“Nudo Femminile “ anno 1974
Opera archiviata presso lo studio Cassinari, esposta nel gennaio del 1981 alla Galleria Gissi in Piazza Solferino a Torino (etichetta a retro).

Bruno Cassinari (Piacenza 1912 – Milano 1992) è uno dei più importanti esponenti del gruppo di Corrente. La sua arte espressionista, con influenze cubiste, risulta prepotente, con forte impegno politico e sociale, in aperto contrasto con il Novecento italiano. Diplomatosi all’Accademia di Brera  nel 1938 fonda il gruppo di Corrente con Treccani, Morlotti, Guttuso, Birolli e De Grada. A Parigi conosce e si lascia influenzare da Picasso. Conosce Braque e Chagall ad Antibes, dove apre uno studio nel 1949 e nel 1955 è già citato nei “Commentari” di Lionello Venturi. Negli anni ’60 sviluppa un realismo intimo e personale, rappresentato attraverso nuove tematiche: fiori, bufere e melograni. Cassinari ottiene un notevole successo di pubblico e di critica, tanto che vive la sua vita viaggiando per esporre le sue opere in innumerevoli città, musei e gallerie italiane (Venezia, Piacenza, Firenze, Milano, Roma, ecc) e straniere (Parigi, Losanna, New York, Londra, Monaco, Berlino, Caracas, ecc); muore nel suo studio di Milano nel 1992.